Coronavirus Covid-19
Un unico interlocutore per ogni tua specifica esigenza.
Ogni azienda ha una diversa problematica legata alla potenziale diffusione del Coronavirus e necessita di soluzioni differenziate, pensate sulla propria attività e realtà lavorativa. Una problematica complessa che impone interventi preventivi differenziati e, spesso, interconnessi tra loro.
La parola chiave per contrastare la diffusione del virus è PREVENIRE.
Ogni azienda ha una diversa problematica legata alla potenziale diffusione del Coronavirus e necessita di soluzioni differenziate, pensate sulla propria attività e realtà lavorativa. Una problematica complessa che impone interventi preventivi differenziati e, spesso, interconnessi tra loro. Per questo abbiamo istituito una *task force permanente formata da esperti nelle diverse discipline in grado di massimizzare tutta l’esperienza della SIB, al servizio delle imprese attraverso un supporto specialistico, altamente qualificato, per l’elaborazione di procedure e metodiche dedicate, supportate dall’utilizzo di tecnologie affidabili ed innovative al fine di mettere in sicurezza le aziende e consentire loro un riavvio delle attività produttive in ottemperanza ai dettami normativi e garantendo la massima efficacia della tutela dei lavoratori da potenziali situazioni di rischio sanitario.
La parola chiave per contrastare la diffusione del virus è PREVENIRE ovvero :
- adottare misure tecniche di protezione
- adottare misure sanitarie di prevenzione
- adottare misure tecnologiche per intercettare prontamente persone a rischio contagio
La SIB ha pertanto istituito da subito un *CTI Comitato Tecnico Interno – composto da 2 microbiologi 1 virologo 1 chimico 2 tecnici della sicurezza 2 Medici Competenti 1 esperto informatico 1 legale che, oltre ad elaborare le procedure e le strategie d’intervento, sovrintende all’operato di tutti i professionisti oggi impegnati dalla SIB. Mai come in questo momento ha più senso parlare di un Approccio e di un Sistema Integrato di Salute e Sicurezza sui luoghi di Lavoro e, a questa reale ed improcrastinabile necessità, la SIB è in grado di rispondere, da subito, intervenendo con efficacia in ogni ambito d’intervento al fianco e in supporto delle imprese, attraverso :
- SOLUZIONI TECNICHE DI PROTEZIONE COVID-19
- SOLUZIONI SANITARIE DI PREVENZIONE COVID-19
- SOLUZIONI TECNOLOGICHE DI PREVENZIONE

Soluzioni tecniche di protezione
1) Analisi dei fattori critici
L’approccio tecnico fino ad oggi utilizzato in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro dovrà profondamente modificarsi e, per il futuro, necessariamente aprirsi ad un confronto che tenga conto delle variabili biologiche non propriamente insite nel ciclo del processo aziendale ma, quali fattori esogeni che possono certamente incidere nel processo produttivo e sulla salute dei lavoratori. Il nostro Team attraverso uno studio approfondito individuerà i PCC aziendali (Punti Critici di Controllo) ovvero tutte le fasi del processo produttivo che possono incidere particolarmente sulla possibile diffusione aziendale del contagio. Una volta individuati i PCC, saranno determinate le strategie e procedure aziendali più efficaci atte alla mitigazione/eliminazione del rischio COVID-19
2) Piani delle Misure di Prevenzione e di Adempimento
Attraverso un approccio multidisciplinare si analizzeranno le corrette misure di prevenzione da attuare all’interno dell’azienda al fine di prevenire la possibilità di diffusione virale nei luoghi di lavoro. Le misure d’intervento saranno molteplici ancorché interconnesse tra loro e saranno presi in considerazione tutti gli strumenti a ns. disposizione, quali : screening clinico-diagnostici epidemiologici, analisi ambientali, dispositivi di protezione individuale e collettivi, formazione, tecnologie innovative, adeguamento dei processi e delle modalità operative, supporti specialistici e aspetti legali.
2.1) Screening clinico-diagnostici epidemiologici
Vedi paragrafo dedicato in “SOLUZIONI SANITARIE DI PREVENZIONE COVID-19”
2.2) Analisi ambientali
Campagne preventive ambientali per l’individuazione del Coronavirus
Individuazione dei PCC punti Critici di Controllo con relativo campionamento e monitoraggio dei volumi di aria, indagini analitiche tramite metodica PCR con amplificazione del RNA virale, per l’individuazione dell’ eventuale presenza del Coronavirus sui luoghi di lavoro.
2.3) Dispositivi di protezione individuale
La SIB, in questo momento di grande difficoltà di reperire sul mercato DPI, è in grado di garantire, attraverso i propri fornitori istituzionali, la fornitura dei dispositivi di protezione individuale quali : mascherine (chirurgiche e/o superiori), guanti, visiere e/o occhiali, tute monouso, etc.
2.4) Dispositivi di protezione collettivi
vedi paragrafo dedicato in “SOLUZIONI TECNOLOGICHE DI PREVENZIONE”
2.5) Formazione
E’ indubbio che l’impatto del COVID-19 abbia avuto ed avrà, sulle persone, importanti ripercussioni psicologiche e abbia modificato e modificherà lo stile di vita di ciascuno, sia nella vita quotidiana e familiare che sul lavoro. Per questo motivo, oggi più di prima, la gestione del capitale umano in azienda riveste, e rivestirà, un’importanza strategica e fondamentale per non incidere negativamente sulle produzioni e sulla sopravvivenza dell’impresa. Per tutte le aziende si è aperto uno scenario inedito che impone nuove riflessioni e nuovi approcci nella gestione del personale. Ovviamente uno dei migliori strumenti a disposizione di ogni azienda è quello della formazione che, mai come in questo momento, può risultare realmente indispensabile per conservare e tutelare la valorizzazione del patrimonio di competenze e del senso di appartenenza del lavoratore compromesso dall’isolamento forzato dall’emergenza sanitaria. Ma è abbastanza evidente che non è possibile approcciare, come fatto fino ad oggi, allo strumento della formazione con una visione classica e, visto lo scenario pandemico, obsoleta; la formazione deve necessariamente tener conto dell’evoluzione sociale e culturale in atto, sia sotto il profilo personale del singolo individuo che collettivo pertanto anche sui luoghi di lavoro, tenendo conto dei forti mutamenti spinti dalla correlazione tra capacità di adattamento e sopravvivenza. Il lavoratore più che mai deve essere in questa circostanza parte attiva, consapevole dei cambiamenti che stanno avvenendo in lui e quindi, attraverso la formazione, l’azienda deve prima lei contribuire a favorire la consapevolezza del cambiamento nei lavoratori e ancor più la loro capacità di reazione di fronte ad un simile cambiamento. La formazione deve, tra l’altro, essere la leva per far comprendere che le rapide mutazioni fanno ormai parte di questo mondo globalizzato e che, oggi più di prima, necessitiamo di riqualificarci (reskilling) e di migliorarci (upskilling).In funzione pertanto di quanto fin qui esposto e in relazione alle azioni di preparazione e contrasto alle cause e agli effetti dell’emrgenza da coronavirus SARS CoV-2, oltre alla tradizionale formazione prevista dal D.Lgs. 81/08, la SIB promuove la somministrazione di moduli formativi dedicati, a seconda della specificità dell’azienda cui sono rivolti, con un approccio multidisciplinare a carattere :
Generale :
- normative, regolamenti ed iniziative nazionali;
- caratteristiche dell’emergenza sanitaria e misure di contenimento;
- sorveglianza, individuazione e gestione dei sospetti e dei casi;
- prevenzione e controllo delle infezioni negli ambienti di lavoro;
- buone pratiche e raccomandazioni;
- comunicazione, leadership e adattabilità;
- stili di vita e dipendenze;
- gestione dello stress e supporto psicologico:
Specifico :
- organigramma aziendale per l’emergenza – ruoli, competenze e compiti
- indicazioni operative ai lavoratori distinte per categoria di rischio e/o mansione
2.6) Tecnologie innovative
Vedi paragrafo dedicato in “SOLUZIONI TECNOLOGICHE DI PREVENZIONE”
2.7) Adeguamento dei processi e delle modalità operative
2.8) Supporti specialistici e aspetti legali.
In un momento di assoluta confusione tecnico-giuridica dovuta al proliferare di norme, regolamenti, disposizioni ed indicazioni di buone prassi, emanate in maniera disomogenea e spesso contrapposte tra loro dai diversi Organi Istituzionali (Stato, Regioni, Enti Locali, I.S.S., Aziende Sanitarie Locali, INPS, INAIL, Associazioni Datoriali, etc.) il nostro Team provvederà a fornire all’azienda tutte le informazioni necessarie e le procedure da attuare per rispettare tutti i dettami normativi, attuali ed emanandi, facendosi carico di ogni necessario approfondimento.
Soluzioni sanitarie di provenzione
1) Visite mediche con approccio clinico mirato
Approfondimento clinico, supportato da schede di anamnesi specifica, mirato agli apparati a maggior rischio di compromissione da infezione coronavirus.
2) Campagne preventive diagnostiche per l’individuazione del Coronavirus
Come suggerito, ormai, da tutte fonti scientifiche, è opportuno riuscire a testare quanti più individui possibile, quale strategia efficace al contenimento dell’infezione e alla ripresa delle attività produttive. La SIB, per la ricerca del virus SARS2-COVID19, è in grado, direttamente o attraverso i suoi laboratori fiduciari, di eseguire campagne preventive di diagnostica attraverso tutte le metodiche attualmente esistenti :
2.1) Analisi immunocromatografica ( test rapido) per la rilevazione qualitativa di IGG e IGM, da goccia di sangue su card, marcato CE e certificato IVD. Questo test consente di diagnosticare la presenza di anticorpi sotto il profilo qualitativo.
2.2) Analisi immunochemioluminometrica (test di laboratorio) per la rilevazione di IGG e IGM, da prelievo di sangue venoso, marcato CE – certficata IVD (In Vitro Diagnostic). Questo test consente di diagnosticare la presenza di anticorpi sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo.
Gli anticorpi IGG indicano infezione pregressa e immunizzazione
Gli anticorpi IGM indicano infezione recente e/o in atto.
L’esame del sangue ricerca gli anticorpi e quindi intercetta i positivi asintomatici ma , soprattutto, consente di sapere se una persona è venuta in contatto con il virus senza ammalarsi e se si è immunizzato sviluppando anticorpi IGG, cioè quegli stessi anticorpi che produciamo in seguito ad un vaccino.
La ricerca di anticorpi rappresenta pertanto una strategia alternativa per gestire l’emergenza:
- identifica le persone positive al virus ma che non presentano sintomi
- identifica quelli che ormai sono immuni.
Attraverso l’analisi del sangue si può comprendere chi ha già sviluppato una risposta immunitaria diventando, quindi , resistente, permettendo di capire se nel sangue ci sono gli anticorpi protettivi e quindi il soggetto può riprendere nuovamente la sua vita di relazioni sociali e lavorativa.
2.3) Analisi molecolare (PCR) che ricerca direttamente l’RNA del Virus da tampone nasale. Questo test consente di diagnosticare l’infezione in atto. Il tampone fotografa una situazione di eventuale positività ma anche una negatività limitata nel tempo,
NOTA – Allo stato attuale, in talune Regioni, non essendoci disposizioni in merito, non è ancora percorribile l’esecuzione dei test a carattere preventivo.
Procedure di Esecuzione Soluzioni Sanitarie COVID 19
Si riportano di seguito le procedure e le modalità di sicurezza adottate per le visite mediche ovvero per le campagne di prevenzione.
Tutti i lavoratori convocati dovranno:
a) il giorno prefissato per la visita, informare il datore di lavoro di eventuali sintomi che possano far pensare al contagio di COVID 19, inoltre dichiarare se sono stati a contatto con soggetti risultati positivi ; a tal riguardo si precisa che anche i ns. operatori sanitari, preventivamente all’intervento, provvederanno ad effettuare il controllo della temperatura e a valutare l’eventuale sintomatologia e, laddove ritenuto opportuno, potranno non effettuare la sorveglianza sanitaria al soggetto risultato sintomatico;
b) rigorosamente rispettare data, luogo e ora di convocazione;
c) presentarsi muniti di DPI forniti dall’Azienda quali guanti, mascherina e occhialini di protezione (questi ultimi in caso di presenza di congiuntivite), indossandoli correttamente per tutta la durata della visita; si precisa che, laddove l’azienda ne fosse sprovvista, in Campania e in Veneto saremo in condizione di fornire, al momento della visita, dei dispositivi monouso ai lavoratori;
d) rispettare le distanze di sicurezza, nel caso siano contemporaneamente presenti altri Soggetti;
e) compilare in ogni sua parte e con grafia leggibile, possibilmente in stampatello, la scheda che sarà consegnata loro prima della visita, contenente notizie riguardanti: luogo e data di nascita, comune di residenza, via e numero civico, medico curante, numero di telefono cellulare, eventuale condizione di invalidità, privacy;
f) aspettare il proprio turno pazientemente, tenendo presente che l’eventuale maggior attesa rispetto alla consueta tempistica, è dovuta alla necessità dell’utilizzo, da parte degli operatori sanitari, di dispositivi di protezione che rendono non agevoli i movimenti e l’esecuzione delle manovre diagnostiche;
g) sottoporsi alla prestazione, attenendosi al protocollo previsto, senza intrattenere gli operatori sanitari oltre il tempo necessario, esponendo problematiche personali non strettamente riconducibili alla tipologia d’intervento;
h) terminata la prestazione smistare i DPI utilizzati negli appositi contenitori destinati;
i) allontanarsi dal Sito rispettando le distanze e le misure di sicurezza senza intrattenersi oltre il tempo necessario rientrando sul posto di lavoro o a casa, se previsto.
Tutti gli operatori sanitari impegnati provvederanno:
a) il giorno precedente a quello fissato per le visite, informare la segreteria organizzativa della Società Italiana Biotecnologie srl di eventuali sintomi che possano far pensare al contagio di COVID 19;
b) rigorosamente rispettare data, luogo e ora di intervento;
c) utilizzare i DPI forniti dall’Azienda quali guanti monouso (da sostituire per ogni paziente), mascherina (FFP2 o superiore), visiera o occhialini di protezione, camice monouso, cuffia e copri scarpa monouso, indossandoli correttamente per tutta la durata della seduta;
d) far togliere le scarpe al paziente prima di entrare in ambulatorio;
e) igienizzare le superfici dopo ogni visita (scrivania e lettino) nonché le attrezzature in uso;
f) areare frequentemente il locale visita;
g) rispettare le distanze di sicurezza, nel caso siano contemporaneamente presenti altri soggetti;
h) terminata la visita medica smistare i DPI utilizzati negli appositi contenitori dei rifiuti speciali.
Soluzioni tecnologiche di prevenzione
TELEMETRIA E TERMOGRAFIA
L’infezione da coronavirus (covid-19) è una pandemia globale e un modo efficace per prevenire la diffusione del virus è intercettare preventivamente e prontamente la persona con temperatura anomala al fine di eseguire ulteriori osservazioni mediche. Tuttavia, il metodo tradizionale di misurazione della temperatura, oltre ad avere una bassa efficienza e precisione non consente di rilevare in modo efficiente alte temperature corporee senza stretto contatto fisico. Uno dei migliori strumenti sono quelle apparecchiature che utilizzano la tecnologia AI Intelligenza Artificiale che rappresentano delle innovative e valide soluzioni. La SIB dispone di una gamma di servizi professionali e di prodotti dedicata alle soluzioni per la prevenzione, il monitoraggio e il controllo dello stato di salute delle persone attraverso un sistema di screening rapido di misurazione della temperatura corporea per imaging termico. Il monitoraggio di parametri importanti, come la temperatura corporea e l’ossigenazione, possono fare la differenza per una rilevazione precoce di potenziali problemi.
SCI – SISTEMI DI CONTROLLO INDIVIDUALI
Si tratta di sistemi semplici e poco invasivi, basati su tecnologie consolidate :
- Sensore di temperatura corporea ascellare con trasmissione temperatura via Bluetooth.
- Termometro infrarossi per temperatura corporea, per misurare la temperatura senza contatto.
- Sensore di temperatura corporea da polso con trasmissione temperatura via Bluetooth.
- Il pulsossimetro, noto anche come ossimetro o saturimetro, effettua la misurazione della saturazione di ossigeno nel sangue arterioso (SpO2) e della frequenza cardiaca per valutare il corretto apporto di ossigeno nel sangue. Dotato di tecnologia Bluetooth per la trasmissione dei valori misurati.
SCM – SISTEMA CONTROLLO MULTIACCESSI
Per far fronte alle nuove esigenze di distanziamento sociale e di gestione degli accessi, SIB ha individuato soluzioni dedicate alla corretta gestione degli accessi in, fabbriche, banche, negozi e centri commerciali, aeroporti e stazioni. Ogni oggetto con una temperatura oltre il punto zero assoluto (0 Kelvin = -273,15° C) emette una radiazione infrarossa (IR) che non può essere percepita dall’occhio umano che lavora sulle lunghezze d’onda visibili. Il sensore ad infrarosso (IR) è invece sensibile a queste lunghezze d’onda e le trasforma creando un’immagine termica. Ogni superficie viene rappresentata con un colore differente e quindi visibili all’occhio umano. Questo processo è indicato come termografia.
Dispostivi che utilizzano sofisticati algoritmi per la rilevazione di impronte infrarosse del volto per rilevare in maniera precisa la temperatura corporea e identificare stati febbrili potenzialmente pericolosi, anche in presenza di mascherine, rilevando la temperatura del volto segnala le persone con temperatura corporea anormale anche a grande distanza.
Inoltre il sistema può anche:
avere la funzione di riconoscitore facciale evitando di utilizzare lettori di badge e/o tag limitando assembramenti e riducendo le possibilità di contatto. Inibire l’apertura del varco permettendo ulteriori controlli alle persone segnalate. A seconda delle esigenze specifiche di ciascun contesto aziendale sarà valutata quale, tra le diverse soluzioni tecnologiche – AP1S , AP2M e AP3B – è la più indicata ed adatta a soddisfare le necessità operative aziendali.
ALCUNI DEI NOSTRI CLIENTI